Secchezza vaginale, dolore ai rapporti, sensazione di sfregamento fastidioso contro l’intimo…sono tutte condizioni che possono capitare con l’arrivo della menopausa ed essere estremamente invalidanti.
La spiegazione ufficiale di queste problematiche è legata agli ormoni. Durante la vita fertile la donna ha un’alternanza di estrogeni e progesterone che consente alle mucose vaginali e vulvari di essere idratate ed elastiche. Inoltre questa stessa alternanza consente la lubrificazione tipica del canale vaginale, supportata e mediata dalla flora lattobacillare.
In menopausa accade che il cambiamento di tipologia di estrogeno prodotto e la mancata alternanza ciclica col progesterone può portare ad un irrigidimento di tessuti e mucose causando appunto i dolori ai rapporti, la sensazione di rigidità e la secchezza vaginale.
Inoltre i cambiamenti ormonali influenzano la flora batterica lattobacillare e la lubrificazione portando in alcuni casi alla secchezza vaginale.
Tutte arrivano a soffrire di queste problematiche in menopausa? Assolutamente no. Ogni donna ha un caratteristico passaggio alla fase della menopausa che potrebbe anzi, è auspicabile sia senza sintomi ma nel caso in cui compaiano questi vediamo cosa è possibile fare.
Innanzitutto è importante mantenere una corretta idratazione e un’alimentazione equilibrata. Perché i tessuti, tutti i tessuti anche quelli vaginali, vulvari e del pavimento pelvico sono in salute se sono idratati e le loro cellule ricevono i corretti nutrienti.
A questo associamo attività fisica moderata e abbiamo sicuramente una maggiore elasticità anche della zona pelvi-perineale.
Questa associazione alimentazione-attività fisica aiuta anche il microbiota intestinale-vaginale-vescicale a mantenersi in salute comportandosi come se assumessimo probiotici.
Bisogna poi pensare ad una corretta igiene intima, saponi con eccessive componenti di origine chimica o pH molto aggressivo (per intenderci sotto il 4) non sono adeguati in menopausa. È importante che siano di un pH un po' più elevato tra il 4.5 e il 5.5 e possano essere di origine totalmente o quasi totalmente naturale.
Per un periodo soprattutto se la secchezza e il fastidio sono importanti potrebbero essere necessari anche ovuli specifici, anche in questo caso meglio se di origine naturale e contenente acido ialuronico e vitamina E. Nel caso il fastidio sia principalmente esterno può essere utile anche avere degli spray o creme con gli stessi componenti.
Un’attività poco usata ma secondo me e secondo gli studi clinici molto utile è anche il massaggio perineale. Spesso questo viene associato solo alla preparazione al parto e invece può essere importante e a volte risolutivo per le problematiche legate alla secchezza e rigidità tissutale in menopausa.
Come si esegue? Molto semplice. Scegli innanzitutto un olio (biologico e spremuto a freddo) che sia nutriente quindi o olio di oliva, di mandorle (NO se sei allergica al nichel) o jojoba. Mettiti in una posizione comoda e iniziamo:
- Massaggia l’olio nella parte dei genitali esterni, il grado di pressione e la velocità puoi sceglierla tu in base a quanto senti fastidio. Il massaggio non deve fare male altrimenti i muscoli si irrigidiscono di più.
- Inizia quindi a fare delle mezze lune tra un interno coscia e l’altro passando bene tra l’introito vaginale e l’ano. Noi diciamo così da ore 3 a ore 9 se ti immagini un orologio.
- Se te la senti ripeti questa stessa operazione ma inserendo un dito nel canale vaginale. Ricordati l’intento, è un massaggio che serve a nutrire i tessuti quindi prenditi il tempo e fai movimenti molto lenti.
- Infine se ti sei sentita di inserire un dito nel canale vaginale fai quest’ultimo movimento tirando un po' i tessuti dall’interno verso l’esterno a tutte le ore tra 3 e 9. Ovvero tira un pochino a ore 3 poi 4 poi 5 ecc ecc
Bastano 10min al giorno di questo massaggio e potrebbe essere un buon modo per dedicarsi del tempo dopo la doccia o prima di andare a dormire.
Se pensi che io possa esserti utile contattami, il primo colloquio è SEMPRE gratuito, ti aspetto!
Sono a Bernareggio (provincia di Monza e Brianza).
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