.jpg "Prevenzione ed effetti dell'aumento di peso in menopausa | Barbara Colombo Blog")
“Sono entrata in menopausa e ho messo su 10kg” in quante si ritrovano in questa frase?
Il motivo per cui in menopausa si aumenta di peso è legato ad un fattore ormonale ovvero un cambio di metabolismo per la riduzione della produzione di estrogeni. In particolare cambia il metabolismo dei lipidi.
I lipidi sono delle sostanze molto importanti per la nostra vita, quindi non sono da demonizzare, infatti essi sono costituenti fondamentali per la membrana cellulare, di ogni cellula del nostro corpo, compreso il sistema nervoso. Inoltre sono la nostra riserva di energia e li usiamo per produrre calore mantenendo costante la nostra temperatura corporea.
Ma che cosa cambia in menopausa? La disregolazione della produzione di estradiolo (una forma di estrogeno) porta ad aumentare la massa grassa e a ridurre la massa magra, esponendo la donna in menopausa non solo all’aumento di peso ma anche allo sviluppo di malattie metaboliche come il diabete di tipo 2, aumento del rischio cardiovascolare e allo stress ossidativo delle cellule che mantengono uno stato di infiammazione costante.
In particolare il peso delle donne in menopausa si accumula nella zona addominale andando a formare quella sorta di ciambella che tanto non piace vedere. È fisiologico che avvenga? In parte sì e c’è da sottolineare che accade sia a donne che in età fertile erano già in sovrappeso sia a donne normopeso.
Da sottolineare che un’altra caratteristica può influire sull’aumento di peso, e anche questa tipica delle donne che si affacciano all’età menopausale. Lo stress lavoro correlato o comunque lo stile di vita aumenta la secrezione di un ormone chiamato cortisolo, il cortisolo altera nelle donne in menopausa la qualità del sonno, favorendone i disturbi e il cosiddetto “cronotipo mattiniero” ovvero quelle donne (ma anche uomini) che si svegliano molto presto la mattina a volte dormendo davvero poco.
Anche questo aspetto causa un’alterazione del metabolismo che può favorire l’accumulo di peso.
Ma allora cosa fare per prevenire tutto questo? È necessaria la terapia ormonale sostitutiva? Posto che per alcune donne può essere una scelta legata ad altri fattori di rischio o a specifiche condizioni cliniche la risposta è no, non serve per forza la terapia ormonale sostitutiva.
È fondamentale effettuare innanzitutto controlli annuali dove monitoriamo il benessere e l’aumento di peso attraverso una visita ginecologica/ostetrica, ed esami ematici che comprendano il profilo lipidico ovvero che comprendano glicemia, colesterolo totale o meglio ancora le due frazioni LDL e HDL e trigliceridi.
Bisogna poi porre attenzione anche all’alimentazione, il che non significa che non si debba più mangiare nulla ma uno studio del 2022 ha rilevato come le donne in menopausa siano meno propense a seguire una dieta varia ed equilibrata come la dieta mediterranea, nonostante ci siano evidenze forti sul fatto che un consumo di legumi maggiori rispetto ai prodotti animali (in particolare la carne) e l’olio extravergine di oliva riducano drasticamente i sintomi menopausali e l’aumento di peso.
Probabilmente questo è nuovamente spiegabile con l’andamento ormonale che sappiamo bene ci espone anche a “voglie” particolari sia in età fertile che in età menopausale. È importantissimo però cercare di rientrare in una dieta più possibile mediterranea e affidarsi a professionisti che possano aiutare nel caso a capire come gestire le combinazioni di alimenti.
Altro punto fondamentale è l’attività fisica. Le donne in menopausa sono donne lavoratrici e quindi può essere difficile ritagliarsi del tempo per poter fare attività fisica ma riuscire 30min al giorno ad effettuarla significa mantenere sotto controllo il metabolismo lipidico e l’aumento di rischio delle malattie cardiovascolari e metaboliche. È da preferire la continuità piuttosto che l’intensità. Mi spiego meglio, in uno studio pubblicato nel 2020 su experimental phisiology ha dimostrato come le sessioni di HIIT training quindi esercizi ad alta intensità abbiano effetto sulla massa grassa ma molto di più nelle donne in età fertile che in menopausa. Meglio quindi preferire esercizio fisico a media intensità ma costante piuttosto che molta fatica in poco tempo. Anche in questo caso è necessario che i professionisti a cui vi affidate siano formati sulle modificazioni corporee ed ormonali/emotive della menopausa per poter strutturare un percorso adeguato ma soprattutto utile.
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